La mancanza di liquidità può mettere in difficoltà o persino in crisi qualsiasi impresa, anche la più virtuosa e attenta.

Arrivare all’incapacità di far fronte alle obbligazioni e alle spese di varia natura è non a caso l’incubo di piccole e medie imprese. Sono tanti i fattori che possono portare a problemi di questo tipo: si parla per esempio dei cali improvvisi di lavoro, di errate politiche di pricing, di crescite troppo rapide dell’impresa o di una gestione errata degli acquisti.

Molte volte, però, a mettere in crisi un’azienda è un fattore esterno come il ritardo nel pagamento da parte dei clienti, con dilazioni frequenti e crediti insoluti che possono trasformarsi in difficoltà insuperabili.

Diventa quindi fondamentale poter contare su soluzioni ad hoc per la gestione della liquidità, mettendo in sicurezza l’impresa attraverso una maggiore conoscenza di clienti e di fornitori e, dall’altra parte, mediante un più facile accesso a nuove forme di finanziamento.

Step uno: conoscere clienti e fornitori

Ridurre il rischio commerciale deve essere una priorità per qualsiasi impresa: conoscere in modo più approfondito clienti e fornitori rappresenta quindi il primo passo per mettere in sicurezza il proprio business.

Sono fin troppe le imprese di dimensioni piccole e medie che non mettono in campo le necessarie attività per conoscere meglio i propri clienti e per selezionarli di conseguenza all’ingresso, per capire così quali sono i contatti su cui è possibile fare affidamento.

E sono ancora meno le imprese che analizzano i propri fornitori, per scoprire la loro solidità e l’eventuale presenza di precedenti negativi; questo è un rischio notevole, poiché non sono solamente i clienti insolventi a poter mettere in crisi un’azienda.

Al giorno d’oggi le imprese più lungimiranti hanno capito quanto sia importante instaurare accordi di media e di lunga durata con i propri fornitori, arrivando a sentirli come elementi “interni” dell’ecosistema aziendale: tutto questo è possibile però unicamente in presenza di un’attenta analisi preliminare.

Step due: aumentare la liquidità

Il secondo passaggio da prevedere per poter mettere in sicurezza l’impresa e la sua crescita è quello di ridurre a priori il rischio di trovarsi senza la liquidità necessaria.

Lo strumento principe disposizione delle aziende è l’anticipo delle fatture commerciali, ovvero la cessione delle fatture a degli investitori istituzionali: in questo modo diventa possibile ottenere immediatamente la liquidità necessaria, così da non rallentare il proprio business.

Credit check software: gli strumenti giusti per mettere al sicuro l’impresa

Si è visto come conoscere i propri clienti e i propri fornitori, nonché poter accedere a forme di credito alternative, sia fondamentale per mettere in sicurezza la propria azienda.

Non si deve partire da zero: esistono servizi appositamente creati per controllare il proprio portafoglio clienti e i propri fornitori e, parallelamente, per richiedere con pochi click l’anticipo fatture, così da ottenere la liquidità necessaria.

Attraverso la prevenzione nella scelta di clienti e fornitori e mediante la scelta dei migliori finanziamenti, diventa possibile assicurare la crescita del proprio business.


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