Il 2023 si preannuncia come “l’anno della ristorazione”. È possibile affermarlo perché l’emergenza sanitaria sembra essere finalmente alle spalle (così come sottolineato dall’Agenzia Italiana del Farmaco) e perché i trend mostrano un settore in forte crescita: stando al Foodservice Market Monitor di Deloitte, il ritmo di sviluppo in Europa sarà del 6,8%, per far tornare così la ristorazione al livello pre-pandemico.
Certamente questo settore è mutato profondamente negli ultimi anni: si pensi alla crescita dell’asporto e della consegna a domicilio, alla necessità sempre più diffusa di potenziare e rendere in buona parte automatica la gestione delle supply chain, nonché al bisogno ancora maggiore di tracciare i prodotti in ogni step.
Non va poi dimenticato il fatto che il food cost in questo periodo sia aumentato in modo importante, in parallelo a delle sempre più alte difficoltà per quanto riguarda il reperimento del personale. Da una parte diventa quindi necessario ridurre a zero lo spreco e gli errori, mentre dall’altra è sempre più prezioso rendere maggiormente fluido il lavoro in store, garantendo il migliore servizio al cliente anche con personale ridotto.
È dunque chiaro quanto, per assicurare profittabilità e sostenibilità all’azienda, sia essenziale poter contare sui migliori, più completi e più innovativi software per la ristorazione.
Come digitalizzare un ristorante? Le esigenze del ristorante che vuole crescere
Il pieno controllo in tempo reale dei processi, il monitoraggio costante dei flussi di cassa, il taglio netto degli sprechi e degli errori, il controllo attento della qualità dei prodotti.
Sono queste le esigenze principali del ristorante che desidera mantenere la propria posizione e ancor di più emergere tra i competitor, puntando concretamente alla scalabilità ed eventualmente all’esportabilità dell’offerta.
E sono infatti queste le priorità che hanno trasformato Pescaria, l’innovativo fast food di pesce di qualità, in uno dei più interessanti brand del mondo della ristorazione italiana negli ultimi anni.
Questo è stato ed è possibile anche grazie al supporto di software professionali ad hoc, con Pescaria che, nei suoi ristoranti presenti nelle principali città italiane, utilizza regolarmente programmi gestionali avanzati, sistemi per la gestione di più punti vendita e soluzioni omni-funzionali per l’ordinazione in-store e mobile.
Quali sono le nuove tendenze della ristorazione moderna? I vantaggi offerti dai software gestionali più avanzati
Oggi Pescaria conta una decina di ristoranti attivi nelle più grandi città italiane e sta lavorando a una serie di aperture all’estero: il format, così come messo a punto a partire dal 2015, si presta infatti in modo particolare non solo a essere scalabile, ma anche a essere esportabile.
Come racconta Domingo Iudice Co-Fondatore & Marketing Director di Pescaria, «i gestionali software avanzati ci hanno permesso di sviluppare in modo integrato un progetto di food tech company realmente capace di definire quello che chiamo il meta-ristorante: un’entità agile, che integra ERP e CRM, capace di rispondere con prontezza alle esigenze dei consumatori ma soprattutto alle sfide di un mercato in cui il margine di errore è pari a zero e in cui il controllo in tempo reale è fondamentale al mantenimento della posizione competitiva».
Con l’agilità del ristorante crescono profittabilità e sostenibilità
Gestire più ristoranti del medesimo brand significa avere le necessità di scambi di informazioni agili e fluidi: per questo Pescaria ha scelto soluzioni software sia per ottimizzare i processi a livello dei singoli store, sia per gestire in modo centralizzato l’intera azienda.
Tutto parte dai punti cassa touch-screen, dai quali vengono raccolte tutte le informazioni necessarie sul venduto per migliorare non solo le performance dell’azienda nel suo complesso, ma anche il servizio al cliente, la gestione delle giacenze, i rapporti con i fornitori e la gestione amministrativa e contabile, anche grazie all’integrazione con i software ERP.
Va inoltre sottolineato che la crescita di Pescaria è stata parallela a quella del food delivery, e non stupisce quindi che l’azienda abbia scelto soluzioni software avanzate anche in questo senso, che permettono una gestione facile e veloce di tutti gli ordini online, da quelli tramite sito o App a quelli provenienti da piattaforme online terze.
Ogni singolo ordine entra infatti direttamente nel punto cassa, senza la necessità di inserimento manuale da parte degli operatori, tagliando sia i tempi che gli errori. Il risultato è quello di una molteplicità di ristoranti gestiti in modo ottimale, capace di ridurre gli sprechi e di aumentare la sostenibilità complessiva.
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