L’evoluzione della normativa fiscale in Italia ha portato a un cambiamento significativo nella gestione dei documenti commerciali, con l’introduzione dello scontrino elettronico e dello scontrino digitale. Queste innovazioni rappresentano un passo verso la digitalizzazione superando i limiti degli scontrini cartacei tradizionali.

Scontrino elettronico e scontrino digitale: quali sono le differenze?

Come già riportato in un precedente articolo sul funzionamento dello scontrino elettronico, si tratta di un documento che certifica le vendite effettuate dai commercianti, trasmettendo i dati all’Agenzia delle Entrate in tempo reale. Questo sistema è diventato obbligatorio per tutti i commercianti dal 1° gennaio 2022. Ogni transazione è registrata nel Registratore Telematico (RT), che memorizza le informazioni e genera un documento cartaceo per il cliente.

Lo scontrino digitale, invece, è una versione dematerializzata dello scontrino cartaceo. Sebbene mantenga la stessa validità legale e le funzioni di prova d’acquisto, viene inviato al cliente via e-mail o tramite QR code, eliminando la necessità di stamparlo fisicamente.

I vantaggi dello scontrino digitale

Gli scontrini cartacei sono spesso stampati su carta chimica contenente sostanze inquinanti come il bisfenolo: l’utilizzo di scontrini digitali riduce il consumo di carta e l’impatto ambientale associato alla produzione e allo smaltimento, oltre che abbassare i costi dei materiali.  Eliminando la necessità di stampare scontrini, i commercianti riducono i tempi di attesa per i clienti e semplificano le operazioni quotidiane.

I clienti ricevono lo scontrino digitale direttamente nella loro e-mail, rendendolo sempre accessibile. Questo facilita anche le operazioni di garanzia e le richieste di detrazioni fiscali, poiché i documenti sono facilmente archiviabili e consultabili al contrario degli scontrini cartacei, che possono essere danneggiati o persi, rendendo difficile per i clienti dimostrare un acquisto o richiedere un rimborso.

La transizione dallo scontrino cartaceo a quello elettronico e digitale segna un’importante evoluzione nel commercio italiano. Mentre lo scontrino elettronico migliora la tracciabilità delle vendite e combatte l’evasione fiscale, lo scontrino digitale offre una soluzione più sostenibile e pratica per consumatori e commercianti.

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