Il settore manifatturiero è tra gli ambiti che più di tutti, specialmente negli ultimi anni, ha subito e continua a vivere una trasformazione sostanziale grazie all’adozione della digitalizzazione, in particolar modo per quanto concerne la pianificazione dei turni e il workforce management. Il settore, noto per la sua resa tangibile di beni fisici, ha aperto uno spiraglio nei confronti della digitalizzazione per rimanere competitivo, migliorare l’efficienza operativa e affrontare le sfide sempre più complesse di un mercato globale.

La digitalizzazione, di conseguenza, ha consentito a questo settore di ottimizzare l’allocazione delle risorse umane, migliorare l’efficienza operativa e rimanere competitivo in un mercato sempre più globale.

Worforce management: esigenze aziendali e benessere dei dipendenti

Trattandosi di un processo tanto importante quanto delicato per il settore manifatturiero, è fondamentale bilanciare le esigenze produttive aziendali con il benessere dei dipendenti, assicurando nel contempo il rispetto delle normative sul lavoro. La digitalizzazione ha introdotto nuovi strumenti e approcci per affrontare tali necessità, tra cui spiccano:

  • Software di workforce management: i moderni strumenti di gestione del personale utilizzano algoritmi intelligenti e l’analisi dei dati storici per creare turni ottimizzati. Questi strumenti tengono conto della matrice delle competenze, delle normative sul lavoro, consentendo anche la gestione degli imprevisti (assenze, limitazioni fisiche)
  • Mobilità e accesso remoto: tramite dispositivi mobili o applicazioni apposite, i dipendenti possono accedere alle loro pianificazioni dei turni senza la necessità di venirne a conoscenza tramite lettura del tradizionale tabellone fisico. Ciò consente loro di essere più flessibili e di comunicare facilmente con i responsabili della pianificazione.
  • Integrazione con altri sistemi: i software di workforce management possono essere integrati con altri sistemi aziendali, come la gestione della produzione e delle risorse umane, garantendo una visione coerente delle risorse disponibili e delle esigenze produttive.

I vantaggi offerti dai software di workforce management

Quali sono i vantaggi e i benefici tangibili? Esaminiamone alcuni:

Per prima cosa, i sistemi digitali consentono di pianificare i turni in modo più efficiente, tenendo in considerazione i requisiti di produzione, le abilità dei dipendenti e le leggi sul lavoro. Ciò comporta un migliore impiego delle risorse, una riduzione degli sprechi di tempo e risorse e un tasso più alto di produttività e di soddisfazione dei dipendenti.

Grazie alla digitalizzazione, è più facile adattarsi alle fluttuazioni nella domanda di produzione: è possibile, dunque, regolare rapidamente i turni e il personale in base alle esigenze in tempo reale, riducendo il rischio di sovrapproduzione o quello di sottoutilizzo delle risorse.

La pianificazione dei turni e il workforce management digitali possono contribuire a fornire una maggiore visibilità sulle attività di produzione e sulle risorse umane coinvolte, a ridurre gli errori umani e migliorare la sicurezza sul luogo di lavoro. Ad esempio, i sistemi possono monitorare la conformità alle normative di sicurezza, controllare i processi e segnalare tempestivamente eventuali violazioni.

L’automazione di tali processi di pianificazione e gestione del personale può portare a una riduzione dei costi operativi, in quanto richiede meno tempo e risorse umane per svolgere queste attività.

Un altro grande beneficio della digitalizzazione è la capacità di adattamento alle nuove sfide, come le interruzioni nella catena di approvvigionamento o i cambiamenti nei modelli di domanda. I sistemi digitali sono più flessibili nell’adattarsi a situazioni impreviste e consentono di raccogliere e analizzare dati in modo più accurato e dettagliato. tutto ciò, di conseguenza, può portare a una migliore comprensione delle prestazioni e alla possibilità di apportare miglioramenti continuativi.

Workforce management e pianificazione turni: il futuro nel settore manifatturiero

In uno scenario con questi presupposti, il settore manifatturiero è destinato a continuare a evolversi. Innanzitutto, con l’Industria 4.0, avvalendosi di intelligenza artificiale e IoT, le catene di produzione potranno trasformarsi in fabbriche intelligenti in grado di monitorare e ottimizzare automaticamente i processi.

Non si può pensare al futuro senza prendere in esame il tema della sostenibilità: la produzione sostenibile diventerà la norma e aumenterà un’attenzione alla riduzione dei rifiuti e all’efficienza energetica. Per quanto concerne invece la tecnologia, la sua continua evoluzione consentirà la creazione di prodotti altamente personalizzati a costi competitivi. Di conseguenza, le catene di approvvigionamento diventeranno più flessibili e resistenti alle interruzioni.

La digitalizzazione della pianificazione dei turni e del workforce management, dunque, non è solo un obiettivo a lungo termine, ma anche una pratica che parte dal quotidiano: le aziende che abbracciano il cambiamento e sfruttano appieno le potenzialità della digitalizzazione saranno meglio posizionate per prosperare in un ambiente competitivo in costante evoluzione. La strada verso il futuro del settore manifatturiero è ancora lunga ma, con la guida della tecnologia e dell’innovazione, si può giungere gradualmente verso una produzione più efficiente, sostenibile e competitiva.


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