Si stima che in Italia siano presenti oltre 400.000 locali in cui consumare pasti fuori casa: principalmente ristoranti, ma anche rosticcerie, gastronomie, bar con servizio pranzo e via dicendo. Di fronte a un’offerta così variegata e a una concorrenza oggettivamente molto agguerrita, riuscire a distinguersi e a raggiungere il successo, per chi gestisce un ristorante, non è facile né scontato.
Vediamo quindi le tecniche per gestire un ristorante in modo efficace, dalle strategie per attirare nuovi clienti fino a quelle per la standardizzazione dei processi.
Strategie efficaci per attirare nuovi clienti
Un’attività di successo nel campo della ristorazione deve assolutamente poter contare su un numero costante, o meglio in crescita, di clienti. Avendo a che fare con tanti concorrenti, però, attirare la propria clientela di riferimento può essere talvolta difficoltoso. Per questo motivo è bene individuare con precisione il proprio target (famiglie, lavoratori in pausa pranzo, gourmet, le persone in cerca di un pasto veloce ed economico, adolescenti, …) e promuovere in modo efficace il proprio locale pensando alle esigenze dei potenziali clienti e ai canali di comunicazione da loro utilizzati. Si parla quindi della comunicazione sui social media, ma anche dell’ottimizzazione del sito web sui motori di ricerca, o ancora, della pubblicità offline e del passaparola. La strategia di comunicazione perfetta cambia di locale in locale, anche per l’appunto in base alla tipologia di pubblico.
Come fidelizzare la clientela
Per gestire un locale di successo non basta attirare nuovi clienti in un ristorante: è necessario farli ritornare nel tempo, fosse anche per ammortizzare al meglio i costi sostenuti per attirarli una prima volta (sponsorizzazioni online, stampa di volantini, organizzazione di eventi e via dicendo). Ci sono diversi modi per fidelizzare i clienti e quasi tutti partono dalla costruzione di un rapporto di fiducia, sostenuto da strumenti come newsletter, tessere fedeltà e offerte in esclusiva.
Come ridurre gli sprechi
Gestire un ristorante di successo vuol dire aumentare le entrate e parallelamente contenere i costi. Il primo modo per ridurre questi ultimi deve ovviamente essere costituito dal taglio agli sprechi, a partire da quelli alimentari. Con un buon gestionale per la ristorazione diventa per esempio più semplice gestire e mantenere sotto controllo le scorte, con il software che aggiorna automaticamente il magazzino in base agli ordini evasi. E ancora, attraverso un gestionale di ultima generazione è possibile analizzare le performance del periodo, così da avere un indicatore in più al momento della formulazione degli ordini ai fornitori, in modo da quantificare in modo preciso il fabbisogno stimato per i giorni successivi.
Proporre un menu perfetto
Per fidelizzare i clienti e per attirarne di nuovi è importante proporre sempre dei menu invitanti: una carta ben pensata e in evoluzione spinge i clienti a tornare, nonché a parlare ad altri delle esperienze positive vissute nel locale. Ecco che allora il menu dovrebbe essere costruito in base ai gusti della clientela, alla stagionalità e ai trend del momento.
Processi standardizzati per eliminare le brutte sorprese
Non bisogna infine scordare che un ristorante è pur sempre un’azienda e che in quanto tale deve prevedere dei processi standardizzati. Questo è infatti l’unico modo efficace per ridurre ritardi ed errori. Stabilire degli standard può essere prezioso a ogni livello, dalla modalità di conservazione degli alimenti ai tempi di cottura, dal packaging creato per la consegna a domicilio fino alle condizioni di trasporto. Anche in questo caso un buon gestionale per ristoranti può fare la differenza, grazie agli strumenti messi a disposizione per il monitoraggio e l’amministrazione degli orari di consegna e dei chilometraggi consentiti.
Seguendo questi consigli è possibile ridurre concretamente i costi e gli errori, aumentando la clientela, quindi anche i guadagni.
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