Non siamo più agli inizi del Novecento: le aziende non possono più limitarsi a fornire prodotti e servizi ai propri clienti. Devono fare di più, creando del valore aggiunto. I prodotti, da questo punto di vista, dovrebbero essere visti come altrettanti veicoli di valore.

In altre parole, va compreso che l’offerta che un’impresa fa al proprio pubblico acquisisce valore soprattutto in base ai benefici che l’utenza può trarre dai suoi prodotti. Si capisce dunque che diventa indispensabile avvicinarsi di più ai clienti, per ascoltarli e capirne le più scottanti esigenze (e non solo).

Non può che essere centrale, dunque, la funzione dei software CRM, sia per le PMI che per i liberi professionisti. I CRM aziendali permettono infatti di conoscere al meglio i clienti, così da capire quelli che sono i loro bisogni e, di conseguenza, i principali driver di valore sui quali puntare.

L’importanza dei software CRM per le piccole e medie aziende

Il registro delle transazioni concluse, le informazioni relative al supporto post-vendita, la risposta dei clienti alle campagne di marketing: i software CRM per PMI sono pensati per anticipare le necessità dei clienti in base a tutti i dati raccolti. In questo modo è possibile creare un nuovo valore distintivo per l’azienda, il quale va a sommarsi ai classici attributi relativi alla superiorità del prodotto rispetto alla concorrenza e al posizionamento del marchio.

Il risultato è la creazione di una customer experience di livello superiore, la quale ha ormai assunto a pieno titolo un ruolo strategico e differenziante all’interno dell’azienda, sia in termini di CX a tutto campo che – sempre di più – in termini di digital customer experience. I moderni CRM aziendali, da questo punto di vista, offrono un ottimo servizio, potendo contare su funzionalità create appositamente per supportare le campagne di web marketing.

L’innovazione passa per le nuove tecnologie digitali

Stando a quanto affermato, non deve stupire il crescente convergere delle aziende verso le soluzioni CRM più all’avanguardia. Come sottolineato da una ricerca Ricoh effettuata a livello europeo, del resto, il 74% delle PMI è persuaso che sia la tecnologia a favorire la capacità di innovare l’azienda; all’interno di questo gruppo, il 46% dei manager è convinto che sia proprio il maggior accesso alle tecnologie digitali a rendere più innovativa un’azienda.

Più nello specifico, il 59% degli intervistati ha spiegato che, a suo avviso, la competitività aziendale potrebbe aumentare se le tecnologie venissero impiegate in modo più persuasivo; una parte analoga di aziende – il 58% – si dice convinta che la competitività potrebbe migliorare a patto di avere a che fare con tecnologie aggiornate e al passo con i tempi.

Questi dati, uniti al fatto che il 54% dei manager dichiara cruciale lo sviluppo di relazioni continuative con i clienti, non fanno altro che ribadire la necessità, sempre più pressante, di poter contare su dei software CRM in grado di amministrare in modo completo e immediato tutte le attività connesse al customer relationship management.