Ormai sappiamo bene tutti noi che l’acqua è ottima per tenersi in forma. Se ne apprezzano i benefici sia bevendola sia usandola per attività varie. Non a caso nel corso degli anni i parchi divertimento risultano sempre più frequentati d’estate, e il marketing dei parchi acquatici sta acquisendo un’importanza sempre maggiore.

Ma perchè le attività in acqua sono così apprezzate? È dimostrato che tali esercizi aiutino a raggiungere uno stato di benessere generale, a migliorare forza e resistenza ed è molto efficace per aiutare a combattere alcuni malesseri o patologie. Ad esempio, le pratiche idroterapiche possiedono molteplici effetti benefici: l’utilizzo delle docce a scopo terapeutico è una pratica che in Italia non è ancora molto presente, mentre è diffusa nelle Spa a scopo rilassante (Salus per aquam appunto, vale a dire salute attraverso l’acqua). 

Grazie alle caratteristiche di questo elemento, la persona ritrova anche un equilibrio psico-fisico, oggi molto ricercato per il benessere olistico. 

Il mercato del turismo italiano: l’importanza di piscine e parchi acquatici

Il benessere dell’acqua ci pervade anche tramite forza, velocità e adrenalina: praticando qualsiasi tipo di attività in acqua si può ritrovare un senso di piacere e forma fisica che poche altre attività possono ugualmente dare. 

In sostanza, l’acqua ci offre un ambiente ideale per allenarci e rilassarci allo stesso tempo, facendoci fruire di un’esperienza unica e rigenerante per il nostro corpo e la nostra mente. 

Il mercato del turismo italiano fiorisce di piscine all’aperto, parchi con cascate d’acqua, parchi e Spa con idromassaggio, spiagge attrezzate, parco giochi, zone lounge e ristoro. Il turismo si è già declinato al benessere con e tramite l’acqua. 

Piscine e parchi estivi con il nuovo pubblico e le nuove richieste di benessere hanno già innovato la loro offerta di servizi, integrando pratiche e percorsi tipicamente delle Spa, aree di benessere strutturate, al pari di quelle che si trovano nell’ospitalità alberghiera. 

Investimenti per il rinnovamento vanno verso servizi di un benessere fatto anche di relax. 

Il futuro del parco estivo, anche termale 

I parchi acquatici termali aperti anche in inverno sono numerosi sia in Italia che all’estero. Queste strutture hanno già colto l’occasione di rinnovamento anche tecnologico e domotico, per ampliare l’offerta dei servizi di benessere, oltre che di divertimento puro, e risparmiare in termini di consumi, per una business economy sostenibile. 

L’innovazione tecnologica è già presente e fornita da molti operatori del settore: si deve partire da un sistema software integrato e integrabile con eventuali altri sistemi; il rinnovamento domotico invece può sempre essere fatto a step: da semplici misuratori e attuatori che possono essere montati sulle infrastrutture, si possono poi aggiornare i sistemi di gestione delle utenze dotandoli di sistemi di controllo e gestione automatici (controllo luci, gas e altri consumi). 

Ma innovare in tecnologia e automazione vuol dire anche investire, ad esempio, in sistemi di marketing automation o di pura digitalizzazione: sappiamo che i nuovi consumatori e le nuove generazioni sono già interconnesse, quindi è un obbligo offrire canali di survey e feedback sui servizi offerti, automatizzando le attività di messaggistica, che un sistema software può gestire in completa autonomia. 

Il marketing nei parchi acquatici: automatizzare per innovare 

Il cambiamento che approccia le nuove generazioni va gestito con visione e tecnica; il nuovo manager della piscina, del parco estivo o anche della Spa deve saper ben integrare tutti gli strumenti software volti a supportare, in maniera multidisciplinare, la propria mission. 

Un buon punto di partenza è sicuramente automatizzare molte procedure ‘utente’ che ne migliorano ulteriormente la experience: mi riferisco a rendere i sistemi di pagamento digitali, ad esempio in uscita dalla struttura con casse automatiche, nei punti di ristoro interni alla realtà ludica per evitare il denaro contante e gestire tutto con un bracciale fornito all’utente, oppure dare la possibilità di utilizzare tutti i servizi aggiuntivi di monetizzazione (wallet, ricariche e acquisti) online, tramite siti di eCommerce o app dedicate. Tutto questo lo rende un sistema integrato, magari anche con un controllo accessi interconnesso. 

Certamente per iniziare un cambiamento efficace si devono mettere in campo alcuni investimenti, ma sono investimenti che, nel breve termine, consentono di abbassare i costi delle utenze e che nel medio lungo periodo andranno a incrementare una revenue complessiva. 


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