Nel percorso di digitalizzazione delle imprese italiane c’è un prima e un dopo e lo spartiacque è l’entrata in vigore dell’obbligo della fatturazione elettronica, a partire dal primo gennaio del 2019.

Tra i grandi vantaggi della fattura elettronica c’è infatti, senza dubbio alcuno, quello di aver contribuito a digitalizzare molti settori che prima erano piuttosto distanti dal processo di innovazione. Questo obbligo può quindi essere visto anche come una decisiva spinta verso la digital transformation, tanto più che la fatturazione elettronica può garantire concreti benefici alle imprese. 

La fatturazione elettronica in Italia: i dati

Durante il primo anno di entrata in vigore dell’obbligo, e dunque dal 1° gennaio 2019 fino al 31 dicembre dello stesso anno, sono state emesse più di 2 miliardi di fatture elettroniche: questo dato, comunicato dalle Agenzie delle Entrate, spiega bene quale rivoluzione ha comportato questa nuova disposizione di legge per le imprese italiane, con un netto effetto positivo sulla lotta all’evasione fiscale.

I benefici della fatturazione elettronica, come si è accennato, vanno ben oltre, con vantaggi concreti per ognuno dei 3,6 milioni di utenti (dato relativo ai primi 10 mesi del 2019) che hanno inviato almeno una fattura elettronica.

Quali benefici con la fatturazione elettronica

L’Osservatorio di Fatturazione Elettronica & E-Commerce B2B del Politecnico di Milano ha sottolineato in diverse indagini quelli che sono stati i vantaggi della fatturazione elettronica per le imprese. I dati più significativi si incontrano nel primo anno, quando la gran parte delle imprese si è ritrovata a sperimentare per la prima volta dei software per fatturazione elettronica.

Guardando al ciclo passivo, per esempio, l’Osservatorio ha riscontrato che il 53% delle imprese, già in quei primi mesi di utilizzo, aveva ottenuto vantaggi significativi, attuando per esempio una più rapida registrazione delle fatture passive, nonché un concreto snellimento della loro verifica. Le stesse imprese hanno poi sottolineato anche i vantaggi sul fronte dell’approvazione del pagamento e della più rapida attivazione degli ordini di versamento.

Benefici importanti sono inoltre stati individuati anche per quanto riguarda il lato attivo, con il 29% degli intervistati a segnalare una riduzione nelle tempistiche di pagamento da parte dei clienti, nonché la velocizzazione nella riconciliazione dei pagamenti.

Fatturazione elettronica: opportunità per tutte le imprese

Guardando alle indagini del Politecnico di Milano si capisce quindi che l’obbligo di fatturazione elettronica è diventato un’opportunità, grazie alla possibilità di usare degli strumenti attraverso i quali creare fatture elettroniche in pochi click, monitorare le fatture emesse e ricevute, gestire le entrate, le uscite e le scadenze.

Indubbiamente l’introduzione della fatturazione elettronica, oltre a essere un’opportunità, è anche un cambiamento importante, che ha portato con sé alcune problematiche iniziali, soprattutto nei primissimi mesi di adattamento. Il 28% delle imprese intervistate dall’Osservatorio, per esempio, ha lamentato l’appesantimento della gestione del ciclo passivo (contrariamente a quanto detto dal 53% del totale).

Una cosa è certa: la fatturazione elettronica può assicurare i più grandi vantaggi all’impresa nel momento in cui ci si muove verso una digitalizzazione diffusa di tutti i documenti aziendali, prendendo quindi in considerazione non solo le fatture emesse e ricevute, ma anche gli ordini, i DDT, le note spese e via dicendo.