Negli ultimi anni, nell’universo smart building si è parlato sempre di più di building management system. Un sistema BMS è, in estrema sintesi, un sistema di controllo software e hardware che permette di monitorare in tempo reale lo stato e il condizionamento di un edificio. E questo, per l’appunto, è possibile fino in fondo proprio grazie alle potenzialità di un sistema BMS. Ma come si compone, nel concreto, un sistema di building management? E come funziona?
Building management system: il significato
Se si volesse definire il più elementare dei sistemi BMS si dovrebbe pensare all’insieme di una serie di sensori intelligenti disposti in punti chiave di un edificio che raccolgono i dati necessari e li convogliano verso un server centrale, e quindi verso un BMS software che controlla le informazioni in entrata, le immagazzina e interviene di conseguenza.
I building management software possono essere utilizzati nei più differenti contesti: sono fondamentali per le grandi infrastrutture, come per esempio all’interno di lunghi tunnel, come anche in grandi impianti industriali, in edifici aziendali, in hotel e via dicendo. In qualunque luogo ci sia la necessità di monitorare costantemente le condizioni di sicurezza e, per esempio, di consumo energetico, il sistema BMS è la risposta giusta.
I sistemi di building management per la sicurezza
Sono essenzialmente due i driver principali per quanto riguarda il mondo del building management. Da una parte, c’è un crescente bisogno di sicurezza; dall’altra, parimenti importante, c’è un’esigenza sempre più forte di efficientamento energetico, reso indispensabile non solo per questioni economiche, ma anche per motivi di sostenibilità ambientale. Un software BMS è la soluzione per entrambi questi bisogni.
Si pensi al lato safety: le più moderne soluzioni software, in combinazione con i necessari accessori hardware, possono proteggere in modo costante sia gli edifici che le persone e gli oggetti al loro interno. Dotarsi di un software di building management completo sul lato della sicurezza vuol dire poter contare su sistemi di controllo accessi e rilevazione presenze, antincendio, antintrusione, di lettura targhe, di videosorveglianza e via dicendo.
E, come ben sanno gli addetti alle costruzioni, i sistemi di building management possono essere impiegati anche per garantire la sicurezza dell’edificio in divenire, e quindi del cantiere, a partire proprio dal controllo degli accessi non solo della società ‘main contractor’ per la commessa, ma anche di tutte le imprese che lavorano in subappalto.
I software BMS per l’efficientamento energetico
Come anticipato, tra i sottosistemi del pianeta BMS spicca anche quello dedicato all’ottimizzazione dei consumi energetici. L’esigenza, in questo caso, è doppia: gli amministratori di un edificio – in qualsiasi settore, dal residenziale alla pubblica amministrazione, passando per l’industry e per l’horeca – hanno interesse sia a tagliare i consumi per ridurre le spese sia a ridurre l’impatto ambientale.
Tutto questo va ovviamente fatto continuando a garantire la salute, il comfort e la piena operatività delle persone che vivono e lavorano all’interno del building. Ecco quindi che un software BMS, attraverso appositi sensori, si occupa della misurazione dei consumi e delle condizioni dell’edificio, gestendo di conseguenza gli impianti di energia elettrica, termica, acqua e gas, occupandosi inoltre della pianificazione delle attività manutentive.
