“Ripartire, ma in piena sicurezza”: è questo il refrain che viene ripetuto fin dalla fine del lockdown, e che continua a essere fondamentale ancora oggi.

Le aziende stanno affrontando un lento e cauto ritorno alla normalità, con l’obiettivo prefissato di puntare alla crescita delle performance pur garantendo i massimi livelli di sicurezza nel pieno rispetto dei protocolli nazionali di sicurezza creati in relazione all’epidemia di Covid-19.

Da una parte, quindi, ci sono i familiari obiettivi legati alla produttività aziendale; dall’altra ci sono i “nuovi” obiettivi relativi al contenimento del Coronavirus, a partire dal distanziamento sociale e dalle protezioni individuali.

Per questo, come rilevato da un’indagine condotta da Randstad N.V., The Adecco Group e ManpowerGroup su oltre 1.000 imprese italiane, il 99% delle imprese che hanno ripreso l’attività dopo il lockdown ha adottato dei protocolli sulla sicurezza Covid-19, con quasi la metà degli intervistati che ha optato per l’adozione di un protocollo aziendale stilato ad hoc.

Non basta, però, adottare un protocollo: è necessario fare formazione ai dipendenti, fornire loro i dispositivi di protezione, riorganizzare il lavoro e monitorare continuamente la reale implementazione delle nuove procedure per ridurre l’esposizione al rischio e per evitare pesanti sanzioni. E tutto questo – di nuovo – senza compromettere le performance aziendali. Per aiutare le aziende in questo difficile compito sono stati introdotti e ottimizzati diversi sistemi digitali per garantire il distanziamento dei lavoratori.

Workspace: il distanziamento dei lavoratori parte dalla corretta gestione degli spazi

Negli ultimi anni sono stati sviluppate sempre migliori piattaforme per la gestione degli spazi all’interno delle aziende.

Gli obiettivi di questi strumenti sono di garantire la disponibilità di ambienti e strumenti lavorativi necessari a tutti i dipendenti, e favorire un efficace livello di collaborazione all’interno di un’azienda.

Attraverso questi software i supervisori e i responsabili possono prenotare postazioni di lavoro, sale meeting, aule e parcheggi in modo sicuro e veloce, eliminando errori e sovrapposizioni all’interno del calendario aziendale.

Come si può intuire, questi strumenti risultano doppiamente importanti ora che tutte le aziende sono obbligate a rispettare elevati standard quanto a distanziamento sociale: da questo punto di vista, dei software per la prenotazione degli spazi permettono infatti di rispettare i protocolli in modo semplice e rapido, limitare i posti prenotabili, scaglionare gli ingressi ed evitare gli assembramenti, in modo da garantire il distanziamento sociale nei locali aziendali. Soluzioni di video analisi e tag wearable

Soluzioni di video analisi e tag wearable per il distanziamento sociale in azienda

Vista l’alta pericolosità del mancato rispetto dei protocolli per il distanziamento sociale, Zucchetti ha sviluppato due ulteriori soluzioni per la gestione della sicurezza aziendale durante la pandemia.

Si parla prima di tutto di un sistema di videoanalisi per il distanziamento sociale, e quindi di una soluzione di analisi video la quale, analizzando in tempo reale l’immagine, segnala eventuali situazioni a rischio. I sistemi di video analisi Zucchetti, va sottolineato, sono nati per monitorare degli eventi eccezionali – come per esempio il tentativo di intrusione in azienda – e sono stati ottimizzati per rivelarsi preziosi anche nella prevenzione anti-Covid.

Un’altra soluzione per garantire il distanziamento sociale in azienda è il tag wearable, ovvero un dispositivo indossabile che, per mezzo di tecnologie UWB e BLE segnala con un allarme acustico il mancato rispetto del distanziamento sociale, così da evitare sia i contagi che le sanzioni.