Cos’è il lavoro collaborativo? Per capirlo è sufficiente rifarsi all’etimologia della parola collaborare, formata dal latino ‘con‘ insieme a ‘laborare‘, lavorare. Lavorare insieme, dunque, unire le forze dell’intero team per raggiungere gli obiettivi aziendali aumentando la produttività e l’efficienza. Questo è il mantra del lavoro collaborativo. Da dove nasce questa esigenza?

Collaborazione e innovazione

La dematerializzazione del posto di lavoro, lo smart working, la crisi del modello tayloristico, tutti questi aspetti hanno portato alla necessità sempre più sentita del lavoro collaborativo: stando ad uno studio di Kelly Global Workforce Index, condotto su 164 mila persone in 28 Paesi diversi, il clima collaborativo è la caratteristica maggiormente ricercata in un ambiente di lavoro, raggiungendo il 60% delle preferenze, davanti persino alla cultura dell’innovazione (43%). Va però sottolineato che senza quest’ultima implementare i paradigmi del lavoro collaborativo è praticamente impossibile: per questo motivo, negli ultimi anni, si parla sempre di più di unified communications & collaboration e di implementare software di comunicazione unificata nella propria realtà aziendale.

La teoria della comunicazione unificata

Che cos’è e di che cosa si occupa?

Partiamo prima di tutto dalla definizione di unified communication. Quella che in italiano viene definita come comunicazione unificata è il processo mediante il quale tutti i mezzi di comunicazione di un’azienda vengono integrati, in modo da permettere ai lavoratori una efficiente collaborazione in tempo reale, in qualsiasi luogo e in qualunque momento. Parliamo dunque di una completa integrazione delle comunicazioni dati, video e voce, da uno a uno e da uno a molti, ma anche di un processo che può coinvolgere dispositivi diversi, dal desktop allo smartphone.

Unified communication & collaboration

Possiamo dunque ora passare alla definizione di unified communication collaboration: non parliamo ovviamente di una sola tecnologia, quanto invece di un insieme di tecnologie le quali, attraverso una meticolosa architettura, permettono una gestione ottimale di tutte le informazioni utili alla produttività aziendale. Step fondamentale all’interno della più ampia digital transformation, la unified communication & collaboration unisce dunque sia tecnologie per la comunicazione (dalla telefonia all’instant messaging, dalle videoconferenze fino ai canali inaugurati dai nuovi media) che quelle per la collaborazione vera e propria (posta elettronica, calendari e via dicendo).

Le tendenze attuali

Telefonia in cloud e strumenti di videoconferenza

Gli strumenti di unified communication & collaboration permettono dunque un alto livello di comunicazione sia all’interno che all’esterno di un’azienda, così da aumentare la produttività, tagliare i tempi e ridurre parallelamente i costi. Guardando ai trend del momento, sono sempre di più le imprese che, per garantire un alto livello di efficienza alla propria architettura di comunicazione unificata, si stanno appoggiando al cloud. Stando ad un’indagine di Nemertes, il 40% delle organizzazioni ha già implementato oppure pianificato di implementare dei servizi di telefonia in cloud.

L’aspetto della unified communication & collaboration che più interessa le aziende è però quello legato alle tecnologie di video conferencing, sia per rafforzare l’engagement dei nuovi clienti che per agevolare i processi comunicativi interni. In questo caso, le statistiche ci dicono che più della metà delle compagnie ha già implementato o pianificato di implementare delle piattaforme per la comunicazione video.

Ad essere più precisi, un’indagine firmata da IHS Markit ha dimostrato che l’86% delle medie e grandi aziende del Nord America andranno a utilizzare strumenti di videoconferencing entro febbraio 2018. In un mondo in cui la forza lavoro è in continua mobilità, di fronte alla crescita di concetti come ‘anytime and anywhere’, le tecnologie di unified communication & collaboration si rivelano quindi indispensabili per garantire un’efficiente collaborazione in remoto.