Il percorso delle imprese italiane verso la digitalizzazione aziendale

Per molto tempo si è parlato della dematerializzazione dei documenti aziendali come di un percorso che avrebbe potuto portare ad una maggiore agilità ed economicità dei processi aziendali. Eppure non è solamente convertendo dei documenti cartacei in PDF che un business può davvero evolversi.

Attualmente non esiste nessun tipo di innovazione che possa trascendere da un profondo percorso di digitalizzazione, che vada cioè ben oltre la superficie. E per questo motivo, la dematerializzazione è solo il primo piccolo step da compiere per avvicinarsi alla digitalizzazione dei processi aziendali. Proprio così: digitalizzare un intero processo è più redditizio ed efficace rispetto a digitalizzare un semplice documento.

Il primo passo in un panorama Industry 4.0

La digitalizzazione dei processi aziendali – che va ben oltre la dematerializzazione documentale – è di fatto uno nuovo paradigma organizzativo, grazie al quale un business può gestire in modo integrato, efficace e collaborativo tutte le proprie attività, eliminando così ogni tipo di rallentamento o di rischio superfluo. La digitalizzazione dei processi aziendali, a sua volta, è solo il primo ma indispensabile passo che le aziende devono compiere per avvicinarsi al concetto di Industry 4.0 – il quale, anche grazie al Piano Calenda 2016 e ai 13 miliardi per l’innovazione destinati alle imprese italiane, sembra ormai ad un passo dal concretizzarsi.

Le ragioni della digitalizzazione dei processi

Un’azienda che può contare sulla digitalizzazione di tutti i propri processi può permettersi una mappatura completa e veritiera delle proprie attività, così da poter intervenire in modo efficace e razionale con un’azione di reingegnerizzazione, per migliorare puntualmente le proprie performance. Così facendo si può agire per migliorare il coordinamento tra le varie unità aziendali, è possibile agire su diversi fronti:

  • rendere decisioni razionali su dati colti in tempo reale
  • aggiornare gli obiettivi
  • ridurre gli sprechi di tempo e di risorse
  • condividere le informazioni
  • mettere in piedi un meccanismo di miglioramento continuo delle attività aziendali

In definitiva, dunque, la digitalizzazione dei processi permette di risparmiare sulle tempistiche e sui costi, oltre a garantire un più alto livello di performance.

Ripensare i processi aziendali

Prima di spiegare nel dettaglio quali possono essere i benefici della digitalizzazione dei processi aziendali, è probabilmente il caso di ricordare cosa sono concretamente i processi all’interno di un’impresa. Questi rappresentano tutte le attività interne che creano del valore trasformando delle risorse in un prodotto, il quale può essere destinato sia ad un destinatario interno all’impresa stessa che direttamente al cliente esterno. In altre parole, dunque, un processo aziendale trasforma degli input in output dal valore aggiunto, al fine di raggiungere un determinato obiettivo di business.

Accelerare la digitalizzazione delle imprese italiane

All’interno di un’azienda perfetta, l’intera organizzazione delle attività è strutturata in processi: esistono dunque processi amministrativi, contabili, digitali, organizzativi, e sono sempre di più le realtà aziendali che stanno avviando dei progetti di digitalizzazione di tutti questi processi, potendo così vantare già oggi delle ripercussioni positive sulla propria produttività. Questi risultati incoraggianti sono stati ben accolti dal governo, il quale per rilanciare il Made in Italy – e quindi soprattutto il manifatturiero – sta cercando di accelerare il processo di digitalizzazione attraverso il Piano Calenda e altre iniziative a sostegno dell’innovazione.