Audit, audizione, ascolto. La parola audit ci arriva dall’universo romano, ed è strettamente legata a quelle persone che, due millenni fa, per controllare la corretta gestione del denaro pubblico, organizzavano e gestivano delle ‘audizioni’ contabili.

Il termine moderno si discosta, ma non troppo, da quello antico. Oggi questa parola indica uno strumento fondamentale per il controllo dei processi aziendali, imprescindibile per capire se all’interno del sistema tutte le procedure sono rispettate e tutti i ruoli e gli obiettivi sono ben definiti. Si capisce dunque che la gestione degli audit aziendali è di primaria importanza per evidenziare obiettivi mancati, difformità rispetto allo standard e le cause di eventuali problemi, presenti e potenziali.

L’efficacia di questo processo sta tutta nella procedura che si sceglie per la gestione dell’audit: per questo motivo si consiglia di appoggiarsi a un software in grado di gestire le ispezioni, per assicurarsi di condurre verifiche e ispezioni in modo corretto, senza fare errori e quindi senza compromettere l’andamento e la sicurezza aziendali.

L’importanza delle checklist nella gestione degli audit interni

Nella gestione degli audit per la sicurezza e per la qualità, nonché per tutte le verifiche all’interno delle diverse aree del sistema aziendale, il primo step è sempre quello di predisporre una lista, o meglio, una checklist.

I vantaggi di procedere attraverso un percorso guidato di punto in punto permettono di non dimenticare nulla, di non tralasciare nessun controllo e di non lasciarsi fuorviare dall’abitudine: una lista puntata di attività, infatti, previene i più tipici errori della gestione audit aziendale, ovvero quelli legati proprio alle consuetudini. E non è tutto qui: poter contare su delle checklist e poter dimostrare di aver seguito ogni punto di quelle liste può essere fondamentale anche, eventualmente, in sede giudiziaria, per dimostrare di aver condotto tutte le verifiche del caso durante l’audit sicurezza.

Proprio per questo motivo il software per la gestione degli audit aziendali di Zucchetti si basa sulle checklist. È possibile infatti creare nuove liste di controllo o importare quelle già presenti in azienda in Microsoft Excel, nonché acquistare centinaia di liste predefinite pensate per tenere sempre sotto controllo gli adempimenti obbligatori, costantemente aggiornate, chiare e integrabili in caso di bisogno.

I clienti Zucchetti possono quindi scegliere in un ampio catalogo di checklist create in base al decreto legislativo 81/08 e seguendo lo standard OHSAS 18001:2007 e lo standard OHSAS 18001:2007. Sono dunque disponibili checklist dedicate ai più diversi settori di controllo, tra cui:

  • igiene
  • eventi emergenziali
  • impianti elettrici
  • ponteggi
  • veicoli per il trasporto
  • video terminali

I vantaggi di poter contare su un software per la gestione delle ispezioni audit

Il primo vantaggio del software per la gestione degli audit interni di Zucchetti sta nella semplicità: basta avere sul proprio smartphone l’App ZAudit per avere a portata di mano – meglio, di tocco – tutte le verifiche da effettuare, con la possibilità di allegare fotografie e, persino, di sfruttare la geolocalizzazione per un audit più veloce e preciso.

Le checklist sono immediatamente disponibili in qualsiasi luogo e in qualunque momento, e perfettamente aggiornate, per non dimenticare nulla e per mettere in evidenza ogni aspetto importante. E non è tutto qui: il portale di Audit Management è aperto a tutti con accesso unico, profilato e personalizzato, per fornire un workspace virtuale ad auditor e incaricati, nonché un canale pratico e veloce in cui i lavoratori possono inoltrare le proprie segnalazioni.