Ci sono importanti novità per quanto riguarda il Testo Unico sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro. Certo, non si parla di vere e proprie rivoluzioni, quanto invece di un sensibile ritocco per quanto riguarda le sanzioni.

Proprio così: a partire dal 1° luglio 2018 – parliamo dunque di una cambiamento già operativo – chi non rispetta le norme relative all’igiene, alla salute e alla sicurezza sul luogo di lavoro si ritroverà a pagare delle sanzioni amministrative pecuniarie maggiorate rispetto agli importi precedenti.

Le modifiche al Testo Unico 2018

A comunicare le novità del Testo Unico edizione luglio 2018 è stato l’INL, ovvero l’Ispettorato Nazionale del Lavoro, con apposita pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del Decreto direttoriale n. 12 del 6 giugno 2018. A cambiare, come anticipato, è prima di tutto la tabella sanzioni sicurezza sul lavoro, la quale va ad aggiornare quanto pubblicato nei mesi precedenti.

L’incremento delle sanzioni pari all’1,9% è automatico, ed è calcolato a partire dagli importi precedentemente vigenti, senza arrotondamenti. Non si tratta di una regola retroattiva, ed è dunque applicata solo e unicamente per violazioni successive al 1° luglio, senza andare a intaccare il risultato di accertamenti precedenti.

Il Testo Unico sulla Salute e la Sicurezza sul Lavoro aggiornato a luglio 2018 non prevede del resto solamente un aumento delle sanzioni. L’Ispettorato nazionale del lavoro è infatti andato ad apportare anche altri aggiornamenti:

  • inserita la Legge n. 191/1974 in materia di “Prevenzione degli infortuni sul lavoro nei servizi e negli impianti gestiti dall’Azienda autonoma delle Ferrovie dello Stato“;
  • inserita la circolare n. 10/2018 per il “Rinnovo delle autorizzazioni alla costruzione e all’impiego di ponteggi“;
  • inserimento degli interpelli n. 3/2018, n. 4/2018 e n. 5/2018;
  • sostituito il Decreto Direttoriale n. 12/2018 con il Decreto Direttoriale n. 51/2018 – “Diciottesimo elenco dei soggetti abilitati per l’effettuazione delle verifiche periodiche“.

10 anni di Testo Unico sulla Salute e la Sicurezza sul Lavoro

Il maggio scorso il Testo Unico contenuto nel Decreto legislativo 81/2018 ha compiuto i suoi primi 10 anni di vita. Già allora, per l’occasione, l’INL aveva pubblicato una versione aggiornata del Testo, la quale contemplava concrete novità in fatto di primo soccorso, di prevenzione degli incendi, di evacuazione, di sicurezza dei macchinari e di omessa sorveglianza sanitaria dei lavoratori. Quelle sopra elencate, invece, sono delle modifiche successive, le quali vanno ad arricchire ulteriormente il Testo.


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